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Coaching

Dal coaching al feedback (personale)

Dal coaching al feedback (personale)
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In questo momento, gran parte di ciò che solitamente ci tiene impegnati si è fermato. Come stiamo facendo coaching in un periodo come questo? In realtà, ora è il momento perfetto per sottoporre a una revisione completa ciò che sta accadendo e ciò che non sta accadendo, ottenendo una prospettiva a 360 gradi sulla tua pratica per essere pronti per il futuro.

Una domanda frequente su cui rifletto nella maggior parte delle mie sessioni di coaching è proprio questa: come posso riesaminare una situazione in modo efficace, includendo chiaramente un chiaro senso delle azioni da intraprendere successivamente?

Ciò che era vero quando ho iniziato a lavorare come coach quindici anni fa sembra essere ancora più vero oggi: 'prestare attenzione ai cicli di feedback per valutare, rivedere, valutare e monitorare'. Dopo aver completato di recente la mia revisione dopo una sessione di supervisione, mi sono imbattuto in un modello che avevo dimenticato: la Revisione Pentagonale. Forse conosci questo modello con un nome diverso, ma in sostanza è un semplice processo in cinque passi:

  1. Cosa mantenere?
  2. Cosa fare di meno?
  3. Cosa smettere?
  4. Cosa fare di più?
  5. Cosa iniziare?

the Pentagon review

Questo strumento è utile e applicabile a molte situazioni, ad esempio: per esaminare la pratica o il progetto di qualcuno, per aiutare qualcuno a trovare la propria 'raison d'être', o per esaminare un particolare processo. In sostanza, è un modello di revisione facile da comprendere, facile da scalare e altamente prezioso.

La mia raccomandazione? Inizia con 'cosa mantenere?' Questo illuminerà ciò per cui il tuo coachee si batte veramente, potenziando la loro autostima e rafforzando il legame tra voi due. Dopo questo, segui il pentagono in senso orario per finire con 'cosa iniziare?' Questo spesso scatena molte nuove idee e realizzazioni. Arrivando alla fine del processo di coaching, tu e il tuo coachee arriverete a un senso di pragmatismo e soddisfazione. Inoltre, dopo aver fatto il punto della situazione, il tuo coachee sarà ora pronto a passare alla fase successiva di sviluppo con un maggiore senso di responsabilità.

Detto questo, ciò che conta di più è la qualità della conversazione, quindi usa il modello come stimolo e vedi dove il tuo coachee vuole andare con esso. Questo semplice modello consente progressi spettacolari in un breve lasso di tempo. Funziona a tutti i livelli, in qualsiasi tipo di organizzazione e non richiede alcuna formazione particolare. Può colmare il divario tra 'fare qualcosa' e coinvolgere il tuo coachee in un processo di revisione che supporta sia l'azione che il pensiero. Reassumerà i coachee che sono in modalità 'consegna'; con ciò intendo individui abituati a 'fare' e che si perdono quando sono costretti a tirarsi indietro. Il modello ha grande valore quando usato come evento unico, tuttavia sarà più efficiente quando utilizzato ripetutamente nel tempo.

Con Impact, mi sono divertito a combinare il Processo di Revisione Pentagonale con i modelli proprietari, Notice, Decide and Act (NDA) e Meaning, Value and Structure (MVS). L'aggiunta di NDA e MVS nel recente dialogo di coaching ha portato i coachee a realizzazioni più significative. Potrei anche provare a combinarlo con il loro Indicatore di Performance del Team (TPI). Come potresti integrare il Processo di Revisione Pentagonale nella tua pratica?

 

Josselin Butte è un Coach e Consulente Aziendale che lavora con Impact come Associate.